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Si tratta di un piccolo nucleo di documenti pervenuti in eredità ai discendenti, che testimoniano prevalentemente i passaggi di carriera dello psichiatra e i suoi interessi letterari.
Sono presenti infatti una decina di partecipazioni di nomina a primario o a direttore di vari ospedali psichiatrici; il diploma di laurea conseguito all'Università di Padova il 6 luglio 1903; i diplomi di premiazione con la medaglia d'oro come direttore del Manicomio di Macerata all'Esposizione internazionale del 1911-12 e con la Croce al merito di guerra; il curriculum e alcuni stati di servizio; il dattiloscritto di una serie di racconti, il primo dei quali intitolato "Il cosmo e gli stivali dell'orco"; il dattiloscritto del settimo volume della raccolta Pazzi squilibrati e delinquenti nelle opere dei letterati, dedicato a Dostoevskij e rimasto inedito; alcune lettere e documenti relativi al pensionamento forzato nel 1945; un certificato di carcerazione come detenuto politico a Milano nell'aprile 1945; un album di fotografie degli anni venti del Novecento.
Grazie alla digitalizzazione dei documenti, le Carte Lugiato sono ora interamente consultabili nella sezione Archivi on-line di questo portale.
Aggregata alle carte vi è anche la raccolta completa delle sue opere a stampa, catalogate dalla Biblioteca di ateneo e accessibili attraverso l'opac nella sezione "Fondi speciali".
Paola Zocchi
22/07/2013 (aggiornamento 28/02/2015)
Le carte di Luigi Lugiato sono state donate nel febbraio 2015 dagli eredi all'Aspi – Archivio storico della psicologia italiana dell'Università degli studi di Milano-Bicocca.
Si tratta di un piccolo nucleo di documenti pervenuti in eredità ai discendenti, che testimoniano prevalentemente i passaggi di carriera dello psichiatra e i suoi interessi letterari.
Sono presenti infatti una decina di partecipazioni di nomina a primario o a direttore di vari ospedali psichiatrici; il diploma di laurea conseguito all'Università di Padova il 6 luglio 1903; i diplomi di premiazione con la medaglia d'oro come direttore del Manicomio di Macerata all'Esposizione internazionale del 1911-12 e con la Croce al merito di guerra; il curriculum e alcuni stati di servizio; il dattiloscritto di una serie di racconti, il primo dei quali intitolato "Il cosmo e gli stivali dell'orco"; il dattiloscritto del settimo volume della raccolta Pazzi squilibrati e delinquenti nelle opere dei letterati, dedicato a Dostoevskij e rimasto inedito; alcune lettere e documenti relativi al pensionamento forzato nel 1945; un certificato di carcerazione come detenuto politico a Milano nell'aprile 1945; un album di fotografie degli anni venti del Novecento.
Grazie alla digitalizzazione dei documenti, le Carte Lugiato sono ora interamente consultabili nella sezione Archivi on-line di questo portale.
Aggregata alle carte vi è anche la raccolta completa delle sue opere a stampa, catalogate dalla Biblioteca di ateneo e accessibili attraverso l'opac nella sezione "Fondi speciali".
Paola Zocchi
22/07/2013 (aggiornamento 28/02/2015)